L'attuale normativa prevede delle agevolazioni, sotto forma di detrazioni IRPEF. Cioè è possibile detrarre dall'IRPEF il 36% delle spese effettuate per lavori di ristrutturazione di abitazioni e parti comuni di edifici residenziali, fino ad un massimo di €48000, da suddividere in 10 anni. La legge cui si fa riferimento è la legge 27 dicembre 1997, n. 449 (art.1 comma 1), successivamente modificata fino all'attuale Legge 27 dicembre 2002, n. 289 (finanziaria 2003) (art.2 comma 5), in cui è prevista una proroga dell'agevolazione per i lavori svolti fino al 30.9.2003. Quindi non è rimasto molto tempo. Per quanto riguarda gli adempimenti da effettuare per usufruire della detrazione questi sono indicati nel Decreto Interministeriale del 18/02/1998 n. 41.