L'art. 37 del Regolamento edilizio del Comune di Milano, Titolo III - Capo I, prevede che "l'ambiente contenente il vaso igienico deve essere disimpegnato dal locale cucina mediante apposito vano (antibagno, corridoio, atrio), delimitato da serramenti. Il lavabo può essere ubicato nell'antibagno". Riteniamo che "l'armadio-cucina", rientra comunque tra gli spazi nei quali si svolgono principalmente la vita e le attività degli abitanti (soggiorno, pranzo, cucina, studio privato, escluse le camere da letto)e, pertanto, non può essere estraneo alla normativa suaccennata. Il termine "locale", infatti, non indica necessariamente un vano ma anche uno spazio dove si svolge una determinata attività.