Per poter ampliare il balcone occorrerà accertarsi che l'edificio rientri nelle zone urbanistiche che possano beneficiarne e di verificare i limiti massimi consentiti che variano da Comune a Comune. Dato che è richiesta la concessione edilizia si dovrà ricorrere ad un tecnico abilitato il quale, oltre ad avviare le necessarie pratiche edilizie, potrà anche valutare la fattibilità alla luce delle vigenti normative locali. Per quanto riguarda i contributi di concessione, questi si calcolano applicando una percentuale che varia dal 5 al 10% sul prodotto del costo di costruzione (in euro/mq stabilito dal Comune di appartenenza), maggiorato (fino al 50%) secondo le classi di edificio individuate dall'art. 8 del D.M. 10/05/1977, per i mq. della superficie convenzionale (Sc + St) (art. 6 L.10/77, così come modificato dall'art.7 L.537/93).